La ricerca di un’impresa di ristrutturazioni Bologna è il primo passo che si deve compiere se si ha in mente di ristrutturare la propria abitazione. Quello che si profila all’orizzonte è un compito senza dubbio impegnativo: un percorso che può essere caratterizzato anche dalla presenza di ostacoli. Ma d’altra parte a volte non si può proprio fare a meno di intervenire su un edificio datato e malandato.
Come ci si deve approcciare a un’impresa di ristrutturazioni a Bologna, dunque? La pazienza è una buona arma di cui servirsi: da una parte è normale attendere con trepidazione l’avvio della macchina dei lavori, mentre dall’altra parte è necessario tenere conto delle fasi di programmazione da cui si è attesi.
Tutte le informazioni da conoscere
Per le ristrutturazioni Bologna ci sono norme da conoscere, e lo stesso vale per gli eventuali bonus fiscali di cui si può usufruire, sempre che si abbia diritto ad accedere alle detrazioni. Per prima cosa è necessario conferire un incarico a un progettista, per poi procedere alla nomina di un coordinatore della sicurezza e di un direttore dei lavori. Quindi occorre presentare la pratica edilizia, tenendo presente che non tutti i lavori di ristrutturazione possono essere eseguiti in mancanza di un’autorizzazione comunale.
Dopodiché le ristrutturazioni edilizie Bologna prevedono la demolizione e lo smaltimento dei materiali, la costruzione dei muri e delle opere edili, l’impostazione degli impianti, la realizzazione delle finiture e dei massetti, il completamento degli impianti, la posa degli infissi e la rifinitura delle opere edili.
Tante figure professionali
A Bologna ristrutturazioni e opere di restauro degli immobili richiedono il coinvolgimento di varie figure professionali: ciascuna di esse opera in uno specifico settore di competenza e si preoccupa di verificare che tutto vada per il verso giusto. Il progettista, come si è detto, è la prima figura con la quale ci si deve interfacciare in previsione di una ristrutturazione Bologna: si tratta di un tecnico abilitato, e può essere un ingegnere, un geometra o un architetto.
In pratica, è il soggetto da cui dipende il via ai lavori di ristrutturazione edilizia Bologna, in quanto è la persona che deve firmare il progetto. Non da solo, ovviamente, ma in uno staff che comprende altre figure: lo strutturista, i termotecnici, i fotografi, e così via. Avresti mai pensato che ci volessero così tante persone per portare a termine delle ristrutturazioni edili Bologna? E tutto questo solo per verificare la fattibilità del progetto. Prima che le imprese ristrutturazioni Bologna possano iniziare i lavori, infatti, è indispensabile effettuare dei dettagliati rilievi fotografici e architettonici. Lo step successivo consiste nella redazione dell’elaborato tecnico delle sezioni, dei prospetti e delle piante.
Il disegno definitivo
Per una ristrutturazione appartamento Bologna, poi, deve essere disegnato il progetto definito. E, come si può ben immaginare, il compito non è dei più semplici. Infatti, da una parte si deve tenere conto delle legittime richieste del committente, dei suoi bisogni e dei suoi desideri; ma dall’altra parte occorre pensare ai vincoli impiantistici e strutturali. L’ultimo passo riguarda l’elaborazione del computo metrico, che serve a segnalare il costo totale della ristrutturazione.
Una volta nominate le figure responsabili della sicurezza, poi, si può iniziare: prima di costruire, bisogna demolire. Per le ristrutturazioni case Bologna, infatti, le opere impiantistiche ed edili possono essere realizzate solo dopo aver rimosso tutto quello che non è più necessario: i pavimenti che devono essere sostituiti, i sanitari, i controsoffitti, gli impianti, le porte interne, gli infissi esterni, e così via.
Le opere edili
Quando il cantiere è – per così dire – ripulito e sgombro, si può dare il via alle opere edili, cominciando dalle murature nuove. Così, si possono realizzare i vani per le porte interne, per poi procedere con l’impostazione dell’impianto di riscaldamento, di quello a gas, di quello idrico e di quello elettrico. È in questo momento che devono essere posate le tubazioni. Quindi si effettuano le finiture, per esempio chiudendo le tracce, posando i pavimenti e i rivestimenti e stendendo l’intonaco sui muri. Ora non resta che completare gli impianti, installando i rubinetti e i sanitari in bagno, collegando i cavi per l’impianto elettrico e installando gli infissi.
Quando serve un designer di interni
Una volta che i lavori di ristrutturazione casa Bologna saranno finiti… si deve ricominciare da capo! Sì, perché a quel punto è pronta solo la scatola esterna, ma manca ancora il contenuto. L’involucro è nuovo, e ora bisogna riempirlo con i mobili e tutto il resto dell’arredo. ALa progettazione di interni è un compito più impegnativo di quel che si possa immaginare, e dunque vale la pena di farsi aiutare da un esperto del settore, e sarebbe meglio che tutta la ristrutturazione fosse progettata con il supporto dell'interior designer fino dal principio, per una migliore pianificazione degli spazi sia ad uso pratico che estetico.